sabato 7 gennaio 2017

Recensione: "Rebel - Il tradimento" di Alwyn Hamilton

Rebel – Il tradimento
Serie: Rebel of the sands #2
Autore: Alwyn Hamilton
Editore: Giunti
Pagine: 448
Prezzo: 16,00 € cartaceo – 9,99 € ebook

Trama:
Sono passati pochi mesi da quando Amani, dall'infallibile mira, ha incontrato il misterioso Jin ed è fuggita dal suo paesino nel deserto terribile e meraviglioso del Miraji sul dorso di un buraqi, mitico destriero fatto di sabbia e vento, in cerca della propria libertà. Ora sta invece combattendo per liberare una nazione intera da un tiranno sanguinario che non ha esitato a trucidare il padre pur di salire al trono. Amani si trova prigioniera nell'epicentro stesso del potere, il palazzo del Sultano, ed è determinata a rovesciarne il regime. Disperatamente concentrata nello sforzo di scoprire i segreti di corte, cerca di dimenticare che Jin è scomparso proprio quando le sembrava più vicino e di essere lei stessa pericolosamente in balia del nemico. Ma con il passare del tempo Amani arriverà a chiedersi se davvero il Sultano sia il tiranno che le è stato descritto e chi sia il vero traditore nei confronti della sua terra così bruciata dal sole e piena di magia.

> LA STORIA
Amani, venuta a conoscenza della sua natura di Demdji e del suo potere di controllare la sabbia, si è ormai unita a pieno titolo all’esercito dei ribelli del Principe Ahmed. Decisi a porre fine al governo tiranno del Sultano, padre di Ahmed e Jin, i ribelli (Amani compresa) cercano di liberare quanti più Demdji e persone dalle città ormai conquistate. Ed è proprio così che inizia infatti la storia: Amani è in missione e ci racconta come sia stata ferita da un colpo di pistola e di come Jin sia poi scomparso quando lei era in bilico tra la vita e la morte. Non c’è spazio però per i sentimenti in missione: da ogni scelta e da ogni distrazione dipendono le vite di molte persone e il destino di un intero paese. Le missioni quindi continuano e da una di esse Amani potrebbe aver anche aver tratto in salvo una persona appartenente alla sua famiglia….chi sarà la donna che sembra aver riconosciuto in lei sua madre?

Come suggerito dal titolo però, il “tradimento” è di casa in questo romanzo, quindi l’accampamento dei ribelli nel deserto si ritrova improvvisamente sotto attacco… e, per una serie di avvenimenti che non vi rivelo, Amani finisce col ritrovarsi prigioniera proprio all’interno del palazzo del Sultano, e più precisamente nell’harem! Da lì potrebbe quindi scoprire le prossime mosse del suo nemico... Dovrà solo affrontare “qualche” problema: sopravvivere tra un mucchio di donne che la vedono come una rivale e vogliono toglierla di mezzo, sfuggire alle mire di un altro figlio del sultano, tenere nascosto il fatto che appartiene al gruppo dei ribelli e che è il famigerato Bandito dagli Occhi Blu e trovare un modo di comunicare con i ribelli all’esterno…. Facile, no? In aggiunta a tutto ciò, quale Demdji, è incapace di mentire... quindi se il Sultano le facesse la domanda sbagliata….
Insomma, questa avventura è stata davvero memorabile vi assicuro! Ho amato ogni singola riga, colpo di scena, personaggio, abito, ambientazione… tutto semplicemente unico!

> COSA MI È PIACIUTO
(avrei detto TUTTO e stop, ma vi dico cosa ho apprezzato di più!)
▲ Sebbene il libro sia scritto tutto dal pov di Amani, in questo caso è stato decisamente un punto di forza: è una protagonista intelligente e coraggiosa che non fa rimpiangere il co-protagonista maschile; con lei mi sono sentita una vera eroina anche io ed ho escogitato piani di fuga, strategie militari, prossime mosse.. è una tosta e il suo racconto mi ha rapita!
▲ Le meravigliose leggende raccontate anche in questo romanzo: affascinanti e originali, da tenere a mente perché sono legate strettamente alla storia! Nulla è lasciato al caso…
▲La storia in generale, oltre ad essere stata perfettamente studiata, con intrecci inaspettati e colpi di scena, racchiude delle belle tematiche importanti: la politica e la sete di potere, la famiglia che non sempre è sangue del nostro sangue, il coraggio di lottare -e sacrificarsi- per quello in cui si crede, l’amore per il proprio paese… tanti spunti su cui riflettere!

> COSA NON MI È PIACIUTO
▼ Veramente non riesco a trovare nulla che non mi sia piaciuto!! Forse avrei voluto più scene con Jin? (ma queste non mi sarebbero bastate in ogni caso, quindi non vale!! XD)

> PER CONCLUDERE…
Il massimo delle stelline per questo sequel che ha saputo stupirmi con i suoi colpi di scena, incantarmi con le sue leggende e catturarmi ancora tra la magia della sabbia del deserto. Datemi ora il capitolo conclusivo, amo questa serie!!